Chapter 20

È con una squadra d'assalto completa. Uno dei tiratori scelti, unendosi a Uldren e ai suoi carcerieri al punto d'estrazione lo fissa negli occhi come se stesse ponendo una domanda. Un uomo alto con un lungo fucile. Occhi stretti e intelligenti. Bello. Che sia... Uldren ci ha mai avuto a che fare? Per qualcosa di importante? Uldren si stropiccia gli occhi con fare assente, mentre lo fissa. Fa una smorfia. Ma non riesce a mettere a fuoco.

Lo portano a un piano nascosto ai livelli inferiori della Prigione degli Anziani. Quando la sua unità di contenimento si apre, appaiono la sagoma luminosa di un exo con scintillanti occhi blu e di una donna con le armi in pugno. Petra in persona.

Resta lì, in silenzio. Sa che vuole ucciderlo. Sa che vuole che lui dica "Ben fatto".

"Lei ti parla?" Le sue parole sono dirette e taglienti. "Cosa ti dice?"

Uldren chiude gli occhi e lascia che la voce di Mara emani da lui. È qui, nel fulcro della potenza di Petra, nella prigione che ha mantenuto con infinita cura mentre tutto il resto cadeva a pezzi. È debole e in catene. Questa è la forza che sua sorella non ha mai posseduto: resistere all'umiliazione, sopravvivere alla sconfitta.

"Dice..." mentre solleva la testa per incontrare il suo sguardo e vederla vacillare. Lo tiene nel mirino delle armi mentre indietreggia, con passi attenti. L'exo si fa avanti per incappucciarlo con un sacco nero. "Lei dice..."

"Liberami."