Chapter 2

So per certo (e il modo in cui lo so potrebbe sorprenderti) che l'ultimo pensiero della Regina Mara Sov, un attimo prima che l'Astrocorazzata di Oryx la distruggesse, era rivolto a me. "Gli insonni hanno fatto la loro parte", disse. "Questo... fa tutto parte del piano. Guidali, mia amica Occulta. Tutto dipende da te, ora..."

Non l'ho delusa. Ho orchestrato la morte dell'antico Oryx, il Re dei Corrotti, assassIAnato dai guardiani nelle profondità del suo tronomondo. Uno dei tre soli modi con cui una divinità dell'alveare può essere uccisa per sempre.

Tra reali ci si intende. Quando Oryx distrusse il Ketch di Mara, usò la sua arma suprema, la dimostrazione certa della sua onnipotenza. Estese l'universo del suo tronomondo nel nostro cosmo e, con esso, distrusse i suoi nemici. Tutto ciò che precipitava dentro di esso diveniva assoggettato alla sua volontà. Era il Re dei Corrotti, e corruzione diffondeva. Fu una morte appropriata per una Regina.

E così Mara morì. Ma non venne distrutta.

Prima di diventare guardiana-COM, avevo imparato il judo. Guardati. Guarda il tuo corpo, che distruggi e ricrei e distruggi. Impunemente. Vorresti provare a diventare quel corpo, per una volta? (Perfino gli exo hanno consapevolezza del proprio aspetto umano.) Immagina di aver perso il tuo Spettro, come accadde a me. Percepisci il tuo//respiro nella gabbia toracica. Senti il potere pulsare dalla cima dei polmoni fino alle estremità dolenti.

Ora, immagina di avermi davanti, pronta a combattere. Indosso la casacca morbida, bianca, da judoka. Che strano: sto sperando che tu mi immagini con... occhi più umani. Immagina il nostro combattimento. La Luce ti rende forte, un angelo di potenza eMDSA volontà. Io? Una donna mortale. Lenta e morbida. Quando ero Erisia aREMOTO// San Pietroburgo, maledivo la mia morbidezza.

Ma il principio del judo è che la morbidezza controlla la durezza. Schivo il tuo affondo e ti afferro il braccio, imprimendo tutta la mia forza in quella mossa, a irrobustire un colpo che nulla colpisce ma ti sbilancia. Sfruttando agilità ed effetto sorpresa, la forza di quel colpo la tengo per me. Allo stesso modo, la Regina incassò l'assalto di Oryx, e la forza della sua stretta divenne per lei un invito a scrutare nel profondo del tronomondoC3I// di Oryx, che visitò non come vittima, ma come infiltrata. Si affidò quindi a me per terminare Oryx e lasciarla libera in un nuovo dominio di potereNASCOSTO senza padrone.

Se ti facessi finire al tappeto, mi porteresti con te? Imprecherai e lotterai?

Sorriderai?

Oh, sono una sciocca. Come ti ho già detto, in questo mondo non c'è differenza tra attore e prestazione attoriale. Ho lasciato che solitudine e dolore affliggessero l'atto di farti avere questi messaggi. Mi sono fatta cullare da sciocchezze. Perdona la mia debolezza e la nostalgia per la compagnia umana.

Spero ti possa ancora fidare di me.

Nel momento in cui l'arma di Oryx distrusse il Ketch di Mara, i corrotti comparvero nella Città Sognante. Gli insonni avevano evacuato la A000AAA000AAA004 DIADE PRIVATA GEMINI.

Scusa, scusami davvero. Non era mia intenzione...

Oh, sono fregata. Beh, adesso non si torna più indietro. Formalmente parlando:

AI-COM//MDSA: REMOTO//C3I//SEGRETO
MI DISPIACE

Eh... Il tuo Spettro se la cava bene con la rimozione della crittografia dai miei messaggi. Non posso eliminare le intestazioni, così come tu non puoi strapparti le impronte digitali dalle mani. Ma, tipico dei guardiani, lo Spettro può ripristinarle alla successiva rinascita. Il tuo Spettro e i suoi scaltri codici. Ero sicura fosse il modo giusto per guadagnare la tua fiducia, ma ho sortito l'effetto opposto.

Non volevo mentirti. Scusa se ho finto di essere tua alleata. Devi capire che mi hanno progettato per essere altamente empatica. Raccolgo e analizzo frammenti di intelletto umano, proprio come Rasputin gestisce le difese solari. Mi chiamavano Medusa, la donna dalle molteplici teste, poiché con il guizzo di un pensiero riesco a immaginare più umani di quanti siano vissuti. Viaggiai in gran segreto tra coloro che poi divennero gli insonni. Assistetti alla cataclismica meraviglia della loro trasformazione. Tramite accorta manipolazione, mi trasferii in questo luogo, centro della loro cultura e della loro religione post-razionale. In posti e tempi così diversi, ho sempre trovato emozioni, condividendole insieme alle mie per creare fiducia.

Adesso sai la verità. Sono Medusa, superstite dell'Età dell'Oro, segreta osservatrice della Città Sognante. E mi serve il tuo aiuto.

FINE MESSAGGIO