Una faccia ustionata, l’altra immersa in un gelo brutale. Non è sempre stato così.

Ti ricordi i caldi oceani, l’atmosfera respirabile? Qualcosa, però, riuscì a trapelare, scagliando ciò che era fertile o bagnato nello spazio, rubando tutto ciò che era di valore. O forse, quello che per milioni di anni si era stabilito e sviluppato qui ha deciso di andarsene, togliendo le sue membra molli e organiche, lasciando solo ossa.