Book: Vex.
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ESI: Maya, mi serve il tuo aiuto. Non so come procedere.
SUNDARESH: Che cosa c'è? Chioma. Siediti. Raccontami.
ESI: Ho capito cosa sta succedendo in quest'esemplare.
SUNDARESH: Dodici? La piattaforma operativa vex? Ma è incredibile! Sai cosa significa questo... ah, ho capito. Non sono belle notizie, sennò saresti già dal mio lato della scrivania. E non sono urgenti, visto che non hai ancora evacuato il sito. Ciò significa...
ESI: Ho un'interfaccia operativa coi circuiti interni dell'esemplare. Posso vedere quello che sta pensando.
SUNDARESH: Intendi metaforicamente, giusto? L'architettura cognitiva è così...
ESI: No. Non mi serve alcun ponte epistemologico.
SUNDARESH: Mi stai dicendo che è umano? Merkwelt umano? Qualia umano?
ESI: Ti sto dicendo che è pieno di umani. Ci sta pensando.
SUNDARESH: Sta pensando a... oh no.
ESI: Ci simula. Realisticamente. Elaboratamente. Sta riproducendo un modello spettacolarmente dettagliato di una squadra di ricercatori del Collettivo che sta studiando un'entità vex catturata.
SUNDARESH: Quanto dettagliato?
ESI: In questo momento la Maya Sundaresh simulata sta incontrando la Chioma Esi simulata per discutere di un problema inaspettato.
[suoni indistinti]
SUNDARESH: Senza divergenze? Impossibile. Non ha abbastanza informazioni.
ESI: Ha dedotto. Mette in calcolo quello che vede, poi deduce il resto. So che può sembrare inverosimile, ma è chiaro che ha capacità che eccedono le nostre. Potrebbe essersi immesso nella nostra area lavorativa virtuale condivisa... i link neurali avrebbero potuto fornirgli i dati...
SUNDARESH: Queste simulazioni possiedono un'interiorità? Una soggettività?
ESI: Non lo saprò fin quando non li avrò studiati più da vicino. Ma si comportano come noi.
SUNDARESH: Siamo dentro di lui. Stando a qualunque principio filosofico ragionevole, siamo dentro al vex.
ESI: A meno di non tener in considerazione un approccio particolarmente spietato al dilemma delle diramazioni casuali: sì. Quelli siamo noi.
SUNDARESH: Raduna la squadra.
ESI: L'altra te l'ha già fatto.